Incontro rivolto a medici e professionisti del settore sanitario e riabilitativo.
Il Prof. Filippo Camerota e la Dottssa Claudia Celletti illustreranno l’utilizzo delle vibrazioni focali in ambito medico e riabilitativo.
Si parla per la prima volta di vibrazione meccanica in un articolo di Jean Martin Charcot su pazienti affetti da Parkinson risalente alla fine del XIX secolo, mentre il vero studio del fenomeno comincia negli anni Sessanta con il Prof. Bianconi (ordinario di fisiologia della Cattolica di Roma). Il fulcro dello studio fu proprio l’interazione della vibrazione muscolare focale con i fusi neuromuscolari e con dei microprocessori che sono all’interno dei muscoli, che servono per valutarne il cambiamento e in qualche modo il movimento.
Oggi la vibrazione meccanica focale può essere applicata in ambito riabilitativo per il trattamento del Parkinson, dei postumi di ictus, della paralisi cerebrale infantile, della sclerosi multipla e degli interventi di mastectomia, con ottimi risultati non solo nel post acuto ma anche a distanza di diversi mesi dall’evento.